
Antoine de LHOYER e il duo di chitarre
Tra i più significativi chitarristi e compositori dell’inizio del XIX secolo, Antoine de Lhoyer nacque nel settembre 1768 a Clermont-Ferrand. Il suo talento musicale si manifestò fin dalla giovane età formandosi a Parigi. Il suo insegnante Vidal gli rese omaggio come “il miglior chitarrista d’Europa”. Tuttavia, all’età di 20 anni, de Lhoyer intraprese la carriera militare come membro delle Guardie del Re, poco prima della Rivoluzione francese. La vita in Francia divenne rapidamente poco congeniale per chi come lui nutriva lealtà al re, pertanto lasciò la Francia in fretta e si stabilì ad Amburgo, dove le sue composizioni furono pubblicate per la prima volta all’inizio del XIX secolo, e alla fine a San Pietroburgo, dove l’imperatrice Elisaveta Alexeevna lo gratificò con un ricco salario.
Il programma di questa proposta concertistica offre un panorama esaustivo sulla produzione per duo di chitarre che lo ha reso celebre ed unico nel repertorio chitarristico di tutti i tempi.
PROGRAMMA
Antoine de LHOYER (1768-1852)
FANTASIA CONCERTANTE OP. 33
I. Allegro moderato
II. Menuetto. Vivace. Trio
III. Andante con variazioni
IV. Adagio sostenuto
V. Menuetto grazioso. Andante. Trio
VI. Polonaise. Moderato
VII. Romance. Andante sostenuto
VIII. Rondò. Allegretto
DUO CONCERTANT OP. 34 nr. 2
I. Allegro
II. Minuetto. Vivace
III. Adagio cantabile
IV. Rondò. Allegro
DUO CONCERTANT OP. 31 nr. 3
I. Allegro agitato
II. Romance. Andante Sostenuto
III. Rondò. Poco vivace
Duo Gillo – Rugolo
“…è doveroso elogiare Rugolo e Gillo per l’eccellenza della loro interpretazione, in nel fraseggio, nella dinamica, nel colore, e nella bravura, non lasciano nulla, ma proprio nulla da desiderare. Se mai si potesse fare di meglio (e non lo credo), non servirebbe”.
SUONARE NEWS – Angelo Gilardino
Il DUO debutta nel 2016 al Teatro De Simone di Benevento in occasione del XXIX Convegno Chitarristico. Vincitori come solisti di numerosi concorsi nazionali e internazionali di chitarra; membri del Quartetto Santórsola dal 2006 con cui hanno registrato per Brilliant Classics un CD dedicato alla musica per quattro chitarre di Angelo Gilardino, pubblicato nel 2019 e inserito anche nella collana “I Maestri della Chitarra” del magazine “SEICORDE”.
L’esordio discografico del DUO è del 2021 con un cofanetto di 5CD pubblicato da Brilliant Classics, dedicato all’opera completa per due chitarre del compositore francese Antoine de Lhoyer; già recensito con elogi dalla critica e presentato durante la trasmissione “Primo Movimento” di RAI Radio 3.
Antonio Rugolo ha registrato sei cd da solista, pubblicati da Brilliant Classics, Stradivarius, dotGuitar e Digressione Music; premiati tutti con cinque stelle e recensiti in Italia, Europa negli Stati Uniti e in Canada dalle più prestigiose riviste internazionali.
Ha vinto per ben due volte (nel 2014 e nel 2018) la Chitarra d’Oro – per il miglior CD dell’anno, al 19° e al 23° Convegno Internazionale di Chitarra Classica di Alessandria per i dischi “Guido Santórsola vol. 2” e Mauro Giuliani Masterpieces.
Le registrazioni di Antonio Rugolo sono più volte trasmesse sulle reti Italiane, Europee Uruguaiane e Canadesi (RAI Radio3, RAI 4, Sveriges Radio P2, CBC Radio, ecc.). Docente di chitarra al Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, tiene masterclasses e svolge attività concertistica in Italia ed all’estero esibendosi in recital solistici e Lectures in diversi importanti Festival Internazionali (in China a Shenyang, Quingdao, Handan, Zunyi, Glassical Guitar Retreat in Scozia, negli USA, in Europa).
Lo studio e la ricerca di Angelo Gillo verso l’esecuzione storicamente informata lo porta ad approfondire il repertorio classico e romantico e lo stile barocco – sotto la guida di Massimo Lonardi – usando copie di strumenti d’epoca. Svolge attività concertistica come solista, in musica da camera e in ensemble di musica antica.
Laureato in Didattica della Musica (ad indirizzo strumentale) con il massimo dei voti presso l’Istituto Musicale “G. Paisiello” di Taranto, insegna chitarra al Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce.
Entrambi hanno studiato per diversi anni sotto la guida di Frédéric Zigante conseguendo il Diploma Accademico di II Livello con 110 e lode; perfezionandosi anche con Oscar Ghiglia (Antonio quattro anni all’Accademia Chigiana di Siena), Alirio Diaz, Eduardo Fernandez e solo Angelo un anno con Olivier Chassain al Conservatoire de musique de Gap in Francia.
Suonano il repertorio ottocentesco con due chitarre copie d’epoca di Louis Panormo (Londra 1824) del liutaio torinese Luigi Locatto; il repertorio moderno su due strumenti del liutaio milanese Roberto de Miranda.